Cavi riscaldanti e scaldiglie per motori

Obiettivo dei cavi riscaldanti

L’utilizzo più frequente dei cavi riscaldanti è il mantenimento della temperatura nelle tubazioni, sulle quali vanno tracciati o spiralati per garantire la fluidità dei liquidi in passaggio.
Interrati sotto l’ultima colata di cemento, impediscono la formazione di ghiaccio sulle rampe di accesso ai garage.
Svolgono altresì funzione di anticondensa in numerose applicazioni: posati sul retro dei pannelli solari e degli specchi stradali, oppure all’interno delle testate di avvolgimento dei motori elettrici.
Sono disponibili in versione autoregolante e a potenza fissa, con i terminali alle estremità opposte oppure riuniti dalla stessa parte.

MODELLI E CAMPI DI UTILIZZO

Cavo riscaldante per tubazioni

Va tracciato o spiralato, a seconda del diametro del tubo. Un semplice termostato meccanico, il cui sensore andrà imprigionato fra il cavo e il tubo, al di sotto della coibentazione, garantirà la regolazione della temperatura.

Scaldiglie per motori elettrici

Se il motore opera in ambiente freddo, all’accensione lo sbalzo termico provocherà la formazione di condensa, con il rischio della perdita di isolamento. Le scaldiglie, posate sull’avvolgimento, eliminano la possibilità di gocciolamento e ossidazione.

Cavo a potenza fissa, con terminali alle estremità opposte

Cavo a potenza fissa, con terminali dalla stessa parte

Cavo autoregolante, con terminali dalla stessa parte

Non necessita di termostato: raggiunta la temperatura di antigelo, limita automaticamente l’assorbimento di energia.