Resistenze a immersione
Resistenze per immersione
Obiettivo delle resistenze per immersione
Lo scopo delle resistenze per immersione è il riscaldamento diretto dei liquidi contenuti in tutti i modelli di serbatoio: in metallo, vetroresina, PVC, aerei o interrati, cubici, cilindrici, orizzontali o verticali.
Per consentire il contatto dei liquidi corrosivi, è possibile adottare rivestimenti particolari (teflon, FEP…), oppure prevedere l’utilizzo di superleghe quali inconel, incoloy o astelloy.
Installazione fissa o inserimento dall’alto
Le resistenze per immersione possono essere applicate a una vasca in maniera stabile, avvitate a un manicotto filettato o serrate a un ingresso flangiato. Se nel serbatoio non esiste questo tipo di imbocco, è necessario svuotarlo del contenuto e saldare un attacco filettato o una controflangia.
È inoltre possibile riscaldare la vasca senza modificarla in alcun modo: i nostri riscaldatori a immersione diretta si inseriscono dall’alto appoggiandosi sul fondo, ed è sufficiente collegarli alla rete elettrica per farli entrare immediatamente in funzione.
MODELLI E CAMPI DI UTILIZZO
Resistenza da avvitare a manicotto
Con testata in esecuzione stagna e termostato incorporato.
Resistenza da applicare a bocchello flangiato
Riscaldatore per immersione dall’alto
con tubo flessibile portafili a tenuta stagna.
Riscaldatore con manico
Per bacinelle e piccole vasche. Dopo il cablaggio del cavo di alimentazione, all’interno del manico viene effettuata una colata di resina che impedisce ogni penetrazione accidentale di liquido.